La ZONA//GRIGIA del fansub

Avendo visto proprio ora un certo post in giro per la rete su un argomento che ci riguarda da vicino (il fansub, don’t you say?), abbiamo voluto scrivere questo per ribadire qualche Concetto che abbiamo a cuore.

Partiamo dal fatto che il fansub è illegale. Punto.
Qua nessuno ha scoperto l’acqua calda, lo sappiamo, è ovvio, ma è una premessa necessaria per tutto il discorso.

Ora, perché bruciamo il nostro tempo libero e le nostre energie per mettere i sottotitoli a dei cartoni in cui delle figure storiche si picchiano come se non ci fosse un domani, delle ragazze cantano o degli adolescenti credono di essere supereroi avendo solo un ombrello retrattile in mano?

Perché prima di tutto siamo degli appassionati. Queste sono cose che amiamo, che vogliamo condividere e farvi conoscere tramite un media chiamato fansub. Non è una cosa che facciamo per dovere o perché puntiamo a fare 9001 download (già se ne facciamo un decimo di quelli brindiamo per sette giorni e sette notti ;A; ), ma perché vogliamo farlo. Ci piace passare le ore su uno script per vedere come tradurre o rendere al meglio le frasi che leggerete, per perfezionare i cartelli, mettere effetti sbrilluccicosi alle canzoni o modificare un font per renderlo più simile all’originale. Tutto questo per poter dare a chi scarica il miglior risultato possibile che soddisfi sia voi che noi.

E non ho messo dare in italico a caso. Nessuno ci ha chiesto di fare nulla, e di conseguenza non chiediamo nulla a nessuno. “Noi subbiamo gratuitamente senza chiedere nulla in cambio.” [cit. F.A.Q.]

Ed è così che tutti noi pensiamo che debba essere il fansub.

Come tutti gli hobby (perché un hobby è, non arrampichiamoci sugli specchi) se vogliamo farlo bene/vogliamo avere certi strumenti per farlo è necessaria una spesa economica, la quale non deve in alcun modo includere l’utenza. È una cosa che vogliamo noi, non una cosa che ci è stata richiesta, quindi abbassarsi a chiedere dei soldi agli altri per noi è davvero ignobile. Ritieniamo che qualunque fansubber che chieda dei soldi alla propria utenza sia quantomeno viscido e meschino. In realtà ci ripugnano e disgustano, ma non volevamo esagerare. Se non ci sono le possibilità economiche per fare qualcosa, semplicemente non la si fa. Punto. Non muore nessuno se non puoi avere la puntata in superhighqualitiBD, dato che comunque una serie puoi vederla tutta in TVrip. Si tratta di un extra figo figo quanto vuoi ma, alla fine, inutile.
Su tutto un altro livello di schifezza coloro che si fanno pagare per le traduzioni, ma non meritano neanche di essere presi in considerazione, quindi chiudo qui la parentesi.

Dovrebbe essere tutto, ci vediamo con le prossime release.

Go Ahead!

P.S.: Prima che arrivi il finto moralista di turno a darci degli ipocriti a gratis e insultarci perché si sente offeso o ferito, mettiamo in chiaro che Owari Subs per le cose a cui tiene è disposto a metterci del suo.

P.S.S.: “flame del cazzo, frecciatine idiote o altro verranno brasate senza pietà” .cit. In realtà no, perché vi rendereste solo ridicoli a sbroccare così.


14 Responses to La ZONA//GRIGIA del fansub

  1. Avatar UrielMatt
    UrielMatt says:

    THIS IS BAIT.
    No, non l’articolo, intendo la foto con i BD di LoveLive.

    Comunque, mi ridai l’IBAN che ti mando i soldi per subbare Aku no Hana, come ci eravamo messi d’accordo?

  2. Avatar lucav
    lucav says:

    :-)
    Convinto.
    Serve una mano?
    Mastico inglese ed italiano
    Si, le amiamo, queste idiozie giappe.
    Si, sono disposto a metterci del mio (tempo? è poco, ma posso provare)

  3. In realtà lo fate solo per far sentire delle merde i poveri liciaz incompetenti che vorrebbero potervi aiutare in qualche modo. GOMBLODDOH. e_e/

  4. Semplice puntualizzazione o frecciatina a chi chiede dindi per i bd di klk?
    Solo una domanda, eh.
    Per tutto il resto sono d’accordo: se è una passione la si fa anche senza chiedere soldi, ma una donazione magari non la si rifiuta… ^^’

    • Se è postata qua vuol dire che principalmente è una riflessione che abbiamo voluto condividere con i liciaz che ci seguono, dato che comunque sono cose che crediamo sul serio. Poi chiaramente può arrivare a chiunque.

      Non neghiamo però che abbiamo sfruttato l’accaduto per farla :V

    • Avatar Cusy
      Cusy says:

      Il problema è quando la si chiede…

  5. Avatar Simonyan
    Simonyan says:

    Dato che non è stato detto a chiare lettere ci tengo ad aggiungere che questo post è espressione del pensiero del gruppo nella sua totalità, non solo di un singolo individuo.

  6. Avatar question
    question says:

    Ciao, vorrei chiedervi una cosa su questa questione.
    Sono d’accordo che chiedere soldi per avere la super qualità BD non è bello. Io personalmente mi vergognerei a chiedere soldi per continuare un mio hobby.
    E sono convinto che se un fansub lo si fa per hobby e non ci sono possibilità economiche per una cosa non la si debba fare.
    Ma a parte questo, più in generale mi chiedo se è davvero sbagliato il poter chiedere la colletta. Se il piacere fosse solo mio di certo, ma se si considera che anche quella gente che paga è fan dell’opera e vuole vederla a tutti i costi in una qualità migliore (cosa che comunque non comprendo) perché dovrebbe essere sbagliato chiedere di fare una colletta per distribuire i BD?
    Dal punto di vista economico, c’è ovviamente la perdita delle aziende giapponesi, ma dal punto di vista dei fan dell’opera (e non del fansub) è sbagliato voler diffondere al meglio ciò che piace?
    Io penso che se la colletta fosse stata richiesta altrove e non da un fansub non ci sarebbe nulla di male.
    Voi che ne pensate?

    • Avatar unodeitanti
      unodeitanti says:

      La colletta in se non dovrebbe essere un problema se serve per alcune cose “indiretta” tipo Hosting, la banda e robe cosi, diventa brutto quando si chiedono i soldi per reperire i BD RIP.
      Per il caso di KLK, posso capire alcune ragione, in quanto qualcuno arbitrariamente decise di non mettere in rete le immagini dei suddetti BD, però se fino all’altro ieri si sfotteva chi si faceva pagare per i fansub “commissionati”, ci sta una certa ipocrisia di fondo.

      Poi in italia abbiamo leggi molto ballerine, tu puoi anche non chiedere nulla a nessuno per fare i fansub, ma se chiedi una donazione solo per il mero hosting, ti vedono come uno che lucra sul copyright anche se non è materialmente vero.

      • Avatar question
        question says:

        Ti ringrazio per avermi risposto, però non riesco a comprendere pienamente quello che intendi dire.
        Tu dici che una colletta di cose indirette come seedbox è davvero diversa rispetto a quelle dirette come BD (nel caso particolare in cui questi non sono reperibili tramite altre fonti)?
        Dai toni del post sopra, mi pare di capire che l’idea che ha questo fansub è invece che non ci sia alcuna distinzione: semplicemente si afferma (vi prego di correggermi se sbaglio) che se uno vuole praticare un hobby lo dovrebbe fare senza chiedere i soldi per farlo: in sintesi “Un hobby lo si pratica per piacere personale e chiedere soldi per ottenere le soddisfazioni derivanti dall’hobby stesso è deplorevole”. Cioè, non è deplorevole il fatto di chiedere i soldi in sè (l’elemosina è un altro discorso), ma lo è il fatto che vengano chiesti perché si vuole a tutti i costi praticare il proprio hobby (e non quello degli altri).
        Personalmente sono d’accordo sulle non donazioni in generale (notate che fin’ora non ho mai usato la parola fansub).

        Per questo caso particolare c’è da sottolineare però che è stato chiesto solo di contribuire che è diverso da pagare. Quello che voglio dire è che se si deve dare una stima di quanto sia deplorevole prendere soldi al 100% ci sono le traduzioni su commissione ed al 0% ci sono altri siti come questo. Comunque chiedere di contribuire è solo al di sotto del 100%, ma sicuramente non è 0%. E chi dice il contrario sbaglia, perché altrimenti affermerebbe anche che esiste un limite superiore di denaro che può essere chiesto per non essere ritenuto deplorevole, e questo potrebbe porre allo stesso livello chi chiede soldi e chi no, il che è assurdo.

        La mia domanda originale però era un’altra: lasciando perdere l’esistenza dei fansub, secondo me se un gruppo di persone vuole fare una colletta per prendere un BD introvabile sul web (per poi condividerlo) non c’è nulla di male a livello di moralità (escludendo la pirateria).
        Il problema non è invece solamente che è stato richiesto da un fansub? Se fosse stato richiesto su un forum esterno e tutti i fansub che subbano la serie avessero linkato quel thread sarebbe stato ritenuto ancora ignobile?

        Spero che ora sia chiaro che non sto difendendo i fate, ho cercato di parlare il più possibile in generale perché secondo me è un argomento generale che può valere per tutti.

        PS: A proposito di moralità: questa “operazione di cassa” si dice sia AC-approved, ma per essere più precisi è solo esplicitamente (e giustamente) concesso dal regolamento per cui chi decide di farlo non è bannato da AC. Ma come scritto prima non lo definirei assolutamente morale al 100%. Non trasgredire il regolamento non implica avere l’aureola.

        PSS: ho abusato del termine ‘deplorevole’ solo perché volevo esplicitamente indicare che stavo parlando di uno stesso indice.

        • In questo momento non ho il tempo (né la voglia, se devo essere onesto :V) per dare una risposta esaustiva, ma il succo della questione è che siamo contrari al fatto che chi subba chieda (anche in modo così sfacciato) soldi al leecher. Questo caso specifico è stato ancora peggiore vista l’inutilità della cosa.

          Sia chiaro, sono entrambi punti di vista condivisibili o meno, però tutto il gruppo ci teneva a condividere con chi ci segue (anche perché, checché ne pensino gli altri, questo post è diretto ai liciaz che leggono questo blog) la nostra opinione al riguardo.

          Per rispondere completamente alla tua questione, cedo la parola agli altri.

          P.S.: Non sindachiamo sul regolamento o le scelte di AC, né le usiamo come metro di giudizio. Difatti più di una volta ci siamo trovati in disaccordo con certi suoi comportamenti. È un sito “neutrale” che deve salvaguardare, giustamente, dal punto di vista principalmente legale i propri interessi, tutto qui.

  7. Mi è capitato di leggere questo: http://www.animenewsnetwork.com/feature/2003-06-08/2 e mi sono guardato un pò in giro per vedere cosa si dice su questi argomenti.
    Condivido quel che scrivi che rispecchia anche quanto su questo “Codice”, che è datato ma a parte far riferimento ad una realtà della Rete ormai obsoleta o peculiare americana, dice cose apprezzabili.
    In tanti si ritagliano una propria nicchia, forse anche per non per non entrare in competizione, e si comportano “bene”, ma si sa che certi madri sono sempre incinte e la situazione oggi sembra anche peggiore, tanto da farmi pensare che i comportamenti di alcuni provocheranno ripercussioni su tutta la comunità di fansubber.
    Mi chiedo quindi se non sia il momento di avviare una riflessione su questi temi, soprattutto da parte dei gruppi di più lunga militanza, meglio organizzati ed inseriti nella comunità fansubber (ammesso che possa ancora parlarsi di una comunità, purtroppo, vista anche la quantità di figli delle dette madri e qualche recente “sclero”).

    • Per quanto possa essere interessante, direi che è un argomento ormai morto. La comunità fansub italiana non è attiva come una volta, e sostanzialmente ognuno si fa gli affari propri.
      Felice comunque che concordi con noi (quanto vecchio quell’articolo :V)